martedì 23 dicembre 2008

E' Natale !!!

Ci siamo, è Natale ! Non mi voglio mettere a sindacare se sia giusto o meno celebrare una festività il cui senso è prettamente religioso in maniera per così dire solo "pagana" (e quindi, chi non ha un sentimento che almeno si avvicina alla fede, non dovrebbe festeggiare proprio nulla...). Voglio invece dire che è giusto festeggiare ciò che ognuno crede: se il Natale è una scusa per stappare bottiglie e fare comunque festa, va bene lo stesso...almeno far festa ci dovrebbe rasserenare!!!!! D'altra parte qui Prato i cinesi hanno per anni sbafato il cocomero anche se per il 99% di loro la festa di Ferragosto non ha nessun significato...
Polemichine a parte, Auguri sinceri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo, e che Babbo Natale arrivi con tanti regali sia materialmente che dentro i nostri cuori, ci dia insomma almeno un senso di fratellanza, comunque noi la si pensi o comunque sentiamo le cose...personalmente, anche se sono un pirata, cerco sempre di comprendere tutti, purtroppo mi riesce ogni giorno più difficile farlo........ ogni tanto comunque è utile riflettere: proviamo a guardarci questo Natale di seconda mano di De Gregori, forse ci farà bene...
Comunque, Buon Natale a tutti !!!!!!

giovedì 18 dicembre 2008

Giuni Russo, un'artista straordinaria

Ho per così dire riscoperto una donna che ha dato esempi di grande spessore artistico, Giuni Russo.
Per chi non l'ha conosciuta, dico che è stata una delle più straordinarie cantanti italiane: la sua scomparsa a causa di un tumore, avvenuta nel 2004, ha lasciato un grande vuoto, perchè Giuni aveva una sensibilità eccezionale e sapeva cantare in maniera splendida. Tecnicamente, era un soprano "prestato" a vari generi musicali: nella sua carriera artistica ha spaziato dal pop alla musica lirica, dalla musica leggera al jazz, fondando la sua enorme professionalità su una voce che aveva un'estensione capace di coprire 5 ottave.
Vi propongo il testo di una canzone di una bellezza immensa, La sua figura.



L’estate appassisce silenziosa
Foglie dorate gocciolano giù
Apro le braccia al suo declinare stanco
E lascia la tua luce in me
Stelle cadenti incrociano i pensieri
I desideri scivolano giù
Mettimi come segno sul tuo cuore
Ho bisogno di te
Sai che la sofferenza d’amore non si cura
Se non con la presenza della sua figura
Baciami con la bocca dell’amore
Raccoglimi dalla terra come un fiore
Come un bambino stanco ora voglio riposare
E lascio la mia vita a te
Tu mi conosci non puoi dubitare
Fra mille affanni non sono andata via
Rimani qui al mio fianco sfiorandomi la mano
E lascio la mia vita a te
Sai che la sofferenza d’amore non si cura
Se non con la presenza della sua figura
Musica silenziosa è l’aurora
Solitudine che ristora e che innamora
Come un bambino stanco ora voglio riposare
E lascio la mia vita a te
Mi manca la presenza della sua figura

Nel 1993, Giuni scopre i testi di Santa Teresa d'Avila e di San Giovanni della Croce, e si avvicina alla fede; il testo de "La sua figura" è ispirato ad una frase di San Giovanni della Croce.
Ecco il video.....

domenica 14 dicembre 2008

E' isso aì

Ecco il testo e la traduzione di E' isso aì, di Ana Carolina, cantante brasiliana dalla voce stupenda, emozionante. La canzone è la versione brasiliana di The blower's daughter di Damien Rice, che in lingua latina ha tutt'altro impatto emotivo... sentire per credere....





Ana Carolina è cantante, compositrice, polistrumentista (suona chitarra, violino, percussioni), nata nel 1974 a Juiz de Fora, nello stato di Minas Geiras (sud-est del Brasile). Ha una voce profonda (definita da un giornalista "testosteronica") che personalmente fa venire i brividi per quanto è profonda ed intensa, colorita e tremendamente romantica in certi brani.
Insomma, per me un idolo...!!!!

Ecco il video:


mercoledì 10 dicembre 2008

La vita è sacra... o no?

Stasera vado in registrata, perché mi hanno fatto la bua ai dentini, e non posso parlare; sarò comunque sul forum, per dialogare eventualmente con chi ne ha voglia......venerdì, però, tutto normale,si va in diretta !!!!! Intanto, sono curioso di vedere i risultati del referendum che "Capo" Monzali ha promosso sulle nostre preferenze musicali...chissà se ci sono sorprese, o se siamo prevedibili...
Per parlare di qualcosa di serio, oggi sono rimasto basito vedendo al TG il filmato di un signore che, malato di SLA, ha scelto quello che viene definito il "suicidio assistito": questo signore ha consumato un pasto leggero poi, quando tutto era pronto, ha salutato la moglie e con i denti ha schiacciato un pulsante col quale ha dato il via alla procedura di suicidio assistito, presumo azionando una pompache faceva procedere la stantuffo di una siringa piena di barbiturico ed altre sostanze che fanno addormentare il "paziente" e poi gli bloccano la funzionalità respiratoria. Si muore per soffocamento susseguente all'ipnosi provocata dai barbiturici che, in dosi maggiori, mandano la persona in apnea. E' una tecnica che ogni anestesista usa quotidianamente per addormentare le persone, solo che in anestesia si supporta la funzione respiratoria in modo artificiale, mentre nel caso del "suicidio assistito" il paziente lo si fa semplicemente dormire e non gli si fornisce alcun supporto quando smette di respirare.
Non so se si possa definire "una buona morte", nè voglio giudicare chi ricorre ad un mezzo simile per porre fine alle proprie sofferenze, ma da medico mi viene la pelle d'oca pensando a chi prepara tutto il meccanismo, diluisce i farmaci e li mette nelle siringhe, e poi fa schiacciare il pulsante al paziente: la differenza sta tutta lì, evidentemente...uno prepara la pistola e poi il grilletto lo preme l'interessato, e così ci si sente a posto con la coscienza....ho il terrore che si possa arrivare per legge ad imporre ad un medico una cosa simile, non sarebbe giusto.
E di conseguenza mi viene da pensare al caso di Eluana Englaro: una pena infinita mi fa il padre, estenuato di sicuro da anni e anni di sofferenza vissuta in prima persona e di riflesso attraverso la figlia. Chi può giudicare cosa sia meglio fare ? A me fa sinceramente pena anche l'esponente dei Radicali (che sul tema spesso hanno idee che condivido), così sicuro di tutto quando parla di materie mediche (ma ne sa qualcosa ?), mentre per esperienza dico che in Medicina mai niente è certo, a volte nemmeno la morte. La legge sulle direttive anticipate deve essere strutturata bene, anzi benissimo, per non lasciare ombre e non far divenire la volontà di un paziente un obbligo per chi non condivide il concetto ad uccidere un esere umano.
Insomma, ragazzi, facciamo molta attenzione a non realizzare cose di cui un domani potremmo dolerci e che sarebbero un peso enorme per le nostre coscienze!!!
Indipendentemente dal credo religioso, esiste un'etica della vita, che va sempre rispettata sotto ogni sua forma, e non dobbiamo pretendere di voler interpretare sentimenti e sensazioni che non ci appartengono.........dietro un corpo, che di per sè può anche avere scarso valore, c'è un mondo intero di sentimenti, emozioni e sensazioni che non conosciamo e del quale spessissimo sappiamo poco o niente.