Il Senato ha licenziato il Decreto "Gelmini" sulle Università. Ora, chiariamoci: chi ha fatto l'Università sa bene che essa è popolata di clamorosi fannulloni e bluffatori. Io personalmente, nella mia lunga frequentazione universitaria (una laurea di 6 anni + due Specilalizzazioni) posso dire di conoscere bene l'ambiente, e garantisco che a chi ha voglia di lavorare prudono le mani nel vedere come si comportano i cattedratici. Mi domando una cosa sola: perché i giovani che avrebbero tutto l'interesse a far buttar fuori chi ruba lo stipendio invece difendono coloro che li prendono per il culo non insegnando e delegando tutto a giovani assistenti sfruttati ? Ma non capite (o non volete capire perché rimbecilliti dalla chiacchiere dei politici) che paghiamo caro la vagabondaggine e la voglia di salvaguardare solo il proprio porco interesse da parte dei docenti universitari ??? Va bene mettere ordine in un ambito nel quale attualmente vige la prepotenza ed il sopruso; torni la meritocrazia vera, e chi non ha voglia di studiare vada a cogliere pomodori invece di scaldare sedie e puppare soldi a genitori che non hanno la forza od il cervello di dare un calcio in culo a figli vagabondi !!!!!Vedremo ne dettaglio il Decreto, ma comunque vada è solo schifoso che l'opposizione (stavolta di sinistra, ma altre volte di parte opposta) censuri una legge solo perchè promulgata dalla controparte. personalmente, darò il voto alla forza politica che avrà l'onestà intellettuale di dare l'approvazione ad un provvedimento giusto della parte avversa: non è matematicamente possibile che tutto ciò che fa l'opposizione o la forza al governo sia sbaglato
, anche per caso una volta ci indovineranno..... Politici, fate tutti vomitare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Voglio manifestare il mio sincero apprezzamento per Mariastella Gelmini, cha ha avuto il coraggio di agire senza farsi condizionare dalle seghe mentali di coloro che, solo per proteggere gli amici e gli amici degli amici (leggi: professori universitari, in gran parte mafiosi), non riescono a decidere un cazzo !!!!!
Leggo che le Università in deficit al 31 dicembre non potranno assumere, e che gli atenei virtuosi, invece, avranno lo sblocco parziale del turn over (che passa dal 20% al 50%) a patto che il 60% dei soldi sia speso per reclutare i giovani. E queste sarebbero norme da contestare ??????
Un emendamento approvato prevede la costituzione di una ''Anagrafe nazionale dei professori ordinari, associati e dei ricercatori'' aggiornata annualmente che contiene per ciascun nome l'elenco delle pubblicazioni scientifiche. Per ottenere gli scatti biennali di stipendio i docenti dovranno provare di aver fatto ricerca e ottenuto pubblicazioni. Se per due anni non ce n'è traccia lo scatto di stipendio è dimezzato e i docenti non possono far parte delle commissioni che assumono nuovo personale. Professori e ricercatori che non pubblicano per tre anni restano esclusi anche dai bandi Prin (programmi di ricerca di rilevante interesse nazionale). Chissà che bruciaculo avrà qualcuno.....!!!!! Gli atenei dovranno anche garantire trasparenza nei bilanci e far sapere agli studenti come vengono spesi i finanziamenti pubblici. I rettori in sede di approvazione del bilancio consuntivo dovranno anche pubblicare i risultati delle attivita' oltre che i finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati. Altrimenti si rischiano penalita' nell'assegnazione dei fondi.
Nel decreto ci sono 65 milioni di euro per nuovi alloggi e 135 milioni per le borse di studio destinate ai meritevoli.
.....criticate pure....
, anche per caso una volta ci indovineranno..... Politici, fate tutti vomitare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Voglio manifestare il mio sincero apprezzamento per Mariastella Gelmini, cha ha avuto il coraggio di agire senza farsi condizionare dalle seghe mentali di coloro che, solo per proteggere gli amici e gli amici degli amici (leggi: professori universitari, in gran parte mafiosi), non riescono a decidere un cazzo !!!!!
Leggo che le Università in deficit al 31 dicembre non potranno assumere, e che gli atenei virtuosi, invece, avranno lo sblocco parziale del turn over (che passa dal 20% al 50%) a patto che il 60% dei soldi sia speso per reclutare i giovani. E queste sarebbero norme da contestare ??????
Un emendamento approvato prevede la costituzione di una ''Anagrafe nazionale dei professori ordinari, associati e dei ricercatori'' aggiornata annualmente che contiene per ciascun nome l'elenco delle pubblicazioni scientifiche. Per ottenere gli scatti biennali di stipendio i docenti dovranno provare di aver fatto ricerca e ottenuto pubblicazioni. Se per due anni non ce n'è traccia lo scatto di stipendio è dimezzato e i docenti non possono far parte delle commissioni che assumono nuovo personale. Professori e ricercatori che non pubblicano per tre anni restano esclusi anche dai bandi Prin (programmi di ricerca di rilevante interesse nazionale). Chissà che bruciaculo avrà qualcuno.....!!!!! Gli atenei dovranno anche garantire trasparenza nei bilanci e far sapere agli studenti come vengono spesi i finanziamenti pubblici. I rettori in sede di approvazione del bilancio consuntivo dovranno anche pubblicare i risultati delle attivita' oltre che i finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati. Altrimenti si rischiano penalita' nell'assegnazione dei fondi.
Nel decreto ci sono 65 milioni di euro per nuovi alloggi e 135 milioni per le borse di studio destinate ai meritevoli.
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